Compagnia Teatrale Lalineasottile
Attivita' di produzione

MEDEA

di Enzo Costabile


3a Edizione
In questa nuova versione dell'opera di Enzo Costabile, abbiamo voluto proporre una messa in scena scarnificata, ridotta all’essenziale, tutta incentrata sul delirio del dolore e sugli abissi insondabili della personalità di Medea. E’ la rappresentazione di un incubo, l'incubo della donna esiliata, rinnegata e ripudiata dal proprio marito, autrice consapevole del martirio dei propri figli, e dunque perseguitata dai fantasmi che ella stessa ha prodotto.
Una Medea compressa e inchiodata su se stessa, situata non in uno spazio ben definito ma all’interno della sua stessa mente. La sua testa sembra scoppiare, da essa fuoriescono pensieri, incubi, parole, desideri, visioni che si rincorrono, urtano fra di loro, mostrando tutta l’aggressività, la “selvaggità” di Medea, lasciandola sempre sospesa tra ciò che ha realmente fatto e ciò che ha solo pensato. Lampi di frasi si accendono e si spengono, flash che rimbalzano nelle spire di un monologo-soliloquio fatto di delirio.
Regia Massimo Costabile
Interprete Antonella Carbone
Install.ne Scenica Gino Veneruso
Gestione tecnica Matteo Costabile